La Festa dei Nonni animata dai ragazzi del CSE
Il 2 ottobre, festa degli angeli custodi, è da diversi anni dedicata ai nonni.
Ai nostri gruppi appartamento, che accolgono trenta nonni “speciali” affetti per lo più da Alzheimer abbiamo pensato di festeggiarli con “pensieri, parole e musica”. Una serata di animazione che ha coinvolto i volontari AVO di Venosa, che da diversi anni collaborano con la cooperativa, i familiari e diversi cittadini.
All’insegna dell’integrazione tra servizi, i ragazzi del Centro diurno per persone con disabilità, gestito dalla medesima cooperativa, hanno animato la serata con la lettura e la drammatizzazione di poesie e pensieri dedicati ai nonni.
Uno spazio in cui si è dimostrato ancora una volta come la disabilità può essere una risorsa per gli altri.
La parte musicale della serata, invece, è stata affidata al talentuoso musicista Mimmo Cavallo, che con la sua musica appassionata e struggente e con la sua fisarmonica ha coinvolto e commosso tutta la platea.
Adriano Celentano cantava “l’emozione non ha voce”: da noi l’emozione ha avuto la voce di tutti quei figli e nipoti residenti all’estero o nel nord Italia per motivi di studio o lavorativi, che attraverso la proiezione di un video hanno fatto sentire la loro vicinanza a quei nonni che per tanti anni si sono occupati di loro.
Per l’èquipe multidisciplinare del Filo di Arianna è fondamentale garantire sempre la centralità della persona nella cura e nell’assistenza, garantendogli soprattutto il benessere psico- fisico che può derivare da un’attenzione costante al suo bisogno di autonomia e socializzazione, valorizzando la persona che è stata e non quella che è diventata a causa della malattia e mantenendo e valorizzando quei legami forti con la famiglia e la comunità di appartenenza.
E tutto questo si può garantire anche attraverso iniziative come questa.